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MODULI
SEMPLIFICATI
Le Norme originali FIMF
possono
essere consultate qui.
Alcuni considerano datate queste Norme e
prendono in considerazione quelle piu' recenti Fremo. Per farsi un'
idea rapida della possibile "evoluzione della specie" si condiglia di
leggere questa pagina
anche se e' relativa ad una scala diversa dalla
Ho (1:87). Al fine di facilitare chi intende realizzare uno o piu'
moduli oltre a quelli gia' fatti, qui di seguito viene proposta una
soluzione semplificata al massimo dello standard FIMF che in ogni caso
prevede il doppio binario, assente/facoltatino un terzo binario,
inoltre i tre fori per i bulloni di giunzione, possono anche non essere
previsti subito, ma realizzati nel Laboratorio in quanto ci si e'
dotati di una maschera che ne agevola l' operazione. Si ricorda che il
rispetto di questa interfaccia e' al limite necessaria , nel caso si
vogliano realizzare 2 o piu' moduli costituenti un insieme
paesaggistico unico, solo alle estremita' finali del complesso. Per i
collegamenti elettrici tra modulo e modulo si consiglia di dotare ogni
modulo di una condotta di alimentazione binari, a sua volta connessa ad
una morsettiera elettrica. La interconnessione delle varie norsettiere
permettera' di garantire l' alimentazione ai vari moduli.
Per ingrandire, clicca
sulle
immagini |
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Come si
presenta un modulo base, nella sua
essenzialita'
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Parti
costitutive di un modulo Al fine di facilitare al massimo la
costruzione di un modulo, si riporta qui il disegno esploso.
Nel caso di utilizzo di un
legno multistrato
dello spessore di 12 mm, nella figura sono riportate pure le misure dei
singoli
elementi costitutivi.
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Parti
costitutive di un modulo Al fine di facilitare al massimo la
costruzione di un modulo, si riporta qui il disegno esploso.
Nel caso di utilizzo di un legno multistrato
dello spessore di 12 mm, nella figura sono riportate pure le misure dei
singoli
elementi costitutivi.
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Esempio di Modulo con Ponte
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