Gli insegnamenti della grande pedagoga chiaravallese, Maria Montessori vertono principalmente sulla manualità e l’utilizzo di strumenti, nonché la responsabilizzazione del bambino nel gestire le sue cose, a partire dai giochi e attrezzi usati. Probabilmente Maria Montessori sarebbe stata un’ottima modellista. Queste affinità a Chiaravalle (guarda caso) hanno trovato ancora modo di esaltarsi in un connubio in cui l’Associazione Modellisti per mano di due suoi valenti soci, ha collaborato con grande soddisfazione reciproca, proprio con l’Istituto Comprensivo scolastico che porta il nome della Montessori. Da un paio d’anni la nostra Mostra di Modellismo annuale, si svolge nel periodo natalizio, nella palestra del plesso scolastico dell’Istituto e questo ci ha fatto conoscere meglio la realtà di questa scuola. Già un anno fa abbiamo avuto modo di fornire il nostro supporto realizzando ed installando degli appendiabiti a nostre spese negli spogliatoi della palestra. Ma conoscendoci meglio abbiamo subito capito che ci potevano essere degli sviluppi collaborativi ben più interessanti.
La maestra Lucia Moretti, effervescente e dinamica insegnante della 5° A montessoriana aveva partecipato con la sua classe alla mostra 2009-2010 esponendo un presepe in terracotta, realizzato dagli studenti. In quell’occasione ci aveva parlato della cooperativa che era stata fondata dai i ragazzi, che avevano fin dai primi anni delle elementari sviluppato progetti di oggetti che una volta realizzati erano stati messi in vendita, finanziando così le gite scolastiche e poi nuovi progetti e così via. Veramente interessante è il mondo montessoriano e da queste chiacchierate abbiamo capito che c’erano le premesse per poter sviluppare qualche interessante collaborazione. Ovviamente il presupposto allo sviluppo di una collaborazione parte dal fatto che la nostra Associazione ha tra le proprie finalità, la collaborazione con le Istituzioni per lo sviluppo del modellismo e la volontà di essere presenti nel territorio per finalità sociali. Detto questo è indispensabile avere soci che siano disposti ad impiegare parte del loro tempo libero per gli altri ed ovviamente le conoscenze tecniche da trasmettere. Poi se a questo si unisce l’entusiasmo di spendersi per la causa, la ricetta è pronta. I nostri Giacomo Allegri e Sandro Santillo si sono resi disponibili fin dalle prime fasi interlocutorie quando ancora non si sapeva neanche dove saremmo andati a parare. La dirigente scolastica Firmina Bacchiocchi, Preside dell’Istituto con il coordinamento dell’insegnante Lucia Moretti hanno messo a punto un calendario di incontri con i nostri soci per partire dallo sviluppo di un’idea, poi di un progetto, seguito dall’analisi dei fabbisogni di materiale, di attrezzature per arrivare finalmente alla fase operativa vera e propria, nel novembre del 2010. In pratica per tutto l’anno scolastico 2010-2011 che sta per terminare, parte delle lezioni del venerdi sono state svolte in un’aula-laboratorio, dove grazie a Giacomo e Sandro i ragazzini hanno potuto conoscere traforo, lime, carta vetrata ed altri attrezzi elementari ed hanno potuto impararne l’utilizzo, realizzando nel concreto i progetti sviluppati sulla carta, in classe. Con legno compensato hanno realizzato, visto che siamo nell’anno del 150° dell’Unità d’Italia, tutte le regioni italiane che ricomposte a mò di puzzle formavano la nostra Nazione. Poi a seguire i ragazzini con il nostro fondamentale supporto, hanno realizzato oltre 350 piccoli oggetti, come portachiavi, appendi chiavi ed altro, dalla cui vendita hanno ancora una volta tratto il sostentamento per il finanziamento dei loro progetti. Questa metodologia, sviluppa la capacità di ragionare su progetti concreti e sulla loro fattibilità, dall’inizio alla fine e speriamo che con la nostra collaborazione i ragazzi abbiano imparato a conoscere un po’ il modo di lavorare manualmente il legno e magari a sviluppare anche una passione che potrebbe indurli ad avvicinarsi al modellismo che è veramente appassionante, anche se il nostro giudizio è ovviamente di parte.
Lo scorso 28 maggio abbiamo poi avuto modo grazie alla nostra collaborazione con l’Istituto Montessoriano, di partecipare ad un momento toccante di questo anno scolastico, vissuto con l’intitolazione della palestra della Scuola allo sfortunato Samuele Servadio, un alunno proprio della 5° A, scomparso il 10 gennaio dopo una lunga e crudele malattia. La targa che intitola la palestra a Samuele è stata infatti realizzata con amore dai nostri Giacomo e Sandro che hanno aiutato i ragazzini anche nella costruzione di un quadro poi installato all’interno della palestra, dove sono stati attaccati tutti i pensieri trascritti, dedicati alla memoria di Samuele dai suoi compagni. Alla fine di questa esperienza penso che tutti siano usciti un po’ arricchiti e noi come Associazione abbiamo l’orgoglio di aver fatto qualcosa di bello, utile e costruttivo. A Giacomo e Sandro vanno i nostri ringraziamenti per aver concretizzato una voglia di essere utili che era ed è di tutti noi ed è propria dello spirito della nostra Associazione. Ora è il caso proprio di augurare a tutti buone vacanze. 

Moreno Bartolucci 
Presidente
Ass.ne Modellisti Chiaravallesi.